Eddy Current

L’Eddy Current (corrente indotta o a correnti parassite) è una tecnica di controllo non distruttivo (CND) che utilizza una sonda elettromagnetica per rilevare difetti superficiali o sub-superficiali nei materiali conduttori. Questa tecnologia è ampiamente utilizzata nell’industria metalmeccanica per verificare la qualità e l’integrità dei prodotti.

Il principio di funzionamento si basa sulla generazione di correnti parassite quando un campo magnetico variabile interagisce con un materiale conduttore. Le variazioni nella distribuzione di queste correnti, causate da difetti o irregolarità, vengono rilevate per identificare anomalie nel materiale.

La tecnica Eddy Current trova largo impiego in diversi settori industriali, tra cui:

• Aerospaziale: ispezione di componenti critici come ali e fusoliere.
• Automobilistico: controllo di qualità su componenti metallici come alberi e cuscinetti.
• Energia: verifica di tubazioni e scambiatori di calore.
• Siderurgia: individuazione di cricche, inclusioni o difetti superficiali negli acciai e nelle leghe metalliche.

La tecnica Eddy Current, metodo di controllo non distruttivo, trova largo impiego in diversi settori industriali, tra cui:

1. Non distruttivo: il materiale rimane integro durante l’ispezione.
2. Alta sensibilità: rileva difetti di piccole dimensioni, anche sub-superficiali.
3. Risultati immediati: l’ispezione avviene in tempo reale, senza tempi morti.
4. Versatilità: applicabile a una vasta gamma di materiali e forme.
5. Economico e sostenibile: riduce gli sprechi materiali grazie a un controllo di qualità accurato.

La tecnica Eddy Current è ideale per identificare diversi tipi di difetti nei materiali conduttori, tra cui:

1. Cricche superficiali: come fessurazioni o rotture causate da stress meccanico o termico.
2. Inclusioni: impurità presenti all’interno del materiale che ne compromettono la qualità.
3. Corrosione: rilevazione di zone erose o danneggiate.
4. Difetti sub-superficiali: irregolarità che si trovano appena sotto la superficie.
5. Difetti geometrici: variazioni non conformi nella forma o dimensione del materiale.

La sensibilità del metodo consente di individuare anche difetti di dimensioni molto ridotte, rendendolo uno strumento cruciale per verificare l’integrità dei materiali.

L’efficacia del controllo Eddy Current dipende da diversi fattori, tra cui:

1. Materiale: i materiali con alta conducibilità (come acciaio o rame) offrono risultati più accurati.
2. Spessore: difetti in strati più profondi potrebbero risultare meno evidenti rispetto a quelli superficiali.
3. Forma del campione: geometrie complesse possono influenzare la lettura del segnale.
4. Temperatura: variazioni di temperatura possono alterare la conducibilità elettrica e magnetica.
5. Frequenza del campo magnetico: una frequenza più alta migliora la rilevazione di difetti superficiali, mentre frequenze più basse sono migliori per difetti più profondi.

La scelta dei parametri adeguati è fondamentale per garantire la massima affidabilità del test.