Bonomi Acciai: metallurgia delle polveri

27 Ottobre 2020
admin
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Bonomi Acciai: metallurgia delle polveri.

Con l’espressione metallurgia delle polveri si indica la sequenza di operazioni che portano alla compattazione e trasformazione di un materiale pulverulento metallico in un materiale indivisibile.

Le operazioni che vengono svolte a tale scopo sono, nell’ordine:
– riduzione del materiale in polvere;
– condizionamento delle polveri;
– sinterizzazione ad elevata pressione e temperatura oppure pressatura e formatura (a temperatura ambiente) e successiva
sinterizzazione ad elevata temperatura.

Deutsche Edelstahlwerke, di cui Bonomi Acciai è partner italiano, è tra le prime aziende al mondo a produrre tali polveri e, negli ultimi anni, ha visto una vera e propria espansione del reparto “polveri metalliche” all’interno della divisione “Materiali Speciali”.

Andiamo a vedere quali sono i campi di applicazione delle polveri metalliche:
– Acciai per utensili
– Thermal Spraying
– Saldatura PTA (Plasma Arco Trasferito) o A Deposizione
– Brasatura
– Manifattura Additiva

La manifattura additiva

Con il termine Manifattura Additiva si intende il processo che permette di realizzare oggetti con modalità strato su strato, partendo da modelli 3D digitali, tramite la fusione selettiva di polveri e successivo raffreddamento.
Uno dei processi di AM più diffusi è quello compreso nella categoria Laser Powder Bed Fusion (LPBF) con la tecnologia Selective Laser Melting (SLM).

I punti forza

I settori applicativi

Le polveri

Produzione di polveri metalliche: leghe base -Fe

Caratteristiche delle polveri

Andiamo a vedere quali sono le caratteristiche campi delle polveri metalliche:

– Le polveri sono disponibili con una distribuzione granulometrica compresa tra 0 e 250 μm
– Per la Manifattura Additiva, viene tipicamente utilizzata una distribuzione granulometrica da 20 a 53 μm
– Oltre ai gradi Printdur® illustrati è possibile sviluppare soluzioni high-tech su misura insieme ai nostri clienti con altri gradi di polveri
metalliche
– Ingegneria dentale e medica –> Certificazione DIN EN ISO 13485 (gestione della qualità dispositivi medici)
– Automotive –> Certificazione IATF16949 (gestione della qualità automotive)